Entra nel flusso della magia? Come sono arrivata a questo pensiero? Adesso te lo spiego.
Mentre facevo ricerche per un romanzo, sulla copertina di un libro di Phyllis Curott ho incontrato un titolo che mi ha intrigato: “L’arte della magia”. Naturalmente tratta di magia, magia bianca per la precisione, praticata da donne moderne. Mi ha affascinato. Del resto l’argomento “magia” non mi era estraneo nemmeno prima
Che cos’è la magia? Sul dizionario online Treccani trovo scritto:
“In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura…”
E ancora:
“Nel pensiero greco antico, il termine indicava sia la teologia dei sacerdoti persiani (v. magi), sia il complesso di teorie e pratiche collegate a realtà diverse da quelle oggetto della scienza filosofico-razionale (conoscenze soprannaturali, predizione del futuro, incantesimi)”
1. Che cos'è la magia per te?
Connessione con forze energetiche positive presenti tutt’attorno, ma da noi non viste?
Ha a che fare con l’invisibile, con il non tangibile e quindi con la seconda parte della definizione presente sul vocabolario Treccani in riferimento al greco antico?
Oppure hai in mente una risposta diversa?
2. Che cos'è la magia?
È magia tutto ciò che arriva alla tua consapevolezza da una dimensione che non conosci, che non vedi, ma che sai esistere. Puoi renderlo in sintonia con il tuo modo di vedere: Dio, Universo, creato, fato..
È magia se usi un cristallo blu per superare un mal di gola? È magia se permetti a un olio essenziale di risollevarti il morale? È magia se lavori sulle emozioni con i fiori di Bach? È magia se indossi una pietra e qualcuno la definisce talismano? È magia se invii, con il pensiero, energia positiva a una persona che non si sente bene? Di sicuro non è scienza se intendi un qualcosa che puoi analizzare e comprendere razionalmente. E non pensare che ti stia portando in un mondo di forze oscure e pesanti. Tranquillo, non è questo il mio intento.
E, tanto per fugare eventuali dubbi, nemmeno è un inno a non consultare un medico. Anche perché, tanto per chiarire, non sono medico né psicologa: ho fatto degli studi, delle esperienze, e adesso le condivido, come più sono capace, senza nessuna pretesa di portare la verità, la salvezza o che altro.
3. Che cosa c'entra la quotidianità?
Dunque, tu, che cosa ne pensi? Tutto interessante, ma nulla a che vedere con la quotidianità? Adesso ti spiego che, al contrario, ciò che ho appena scritto ha molto a spartire con la possibilità di vivere ogni giornata con un pizzico di magia.
Probabilmente, a questo punto, vorrai sapere dove trovare la magia.
Nel flusso c’è la magia. Si parla di flusso nel senso di scorrimento di un liquido, oppure, con un significato più esteso, di un movimento di persone. La magia, sul dizionario, viene descritta come la capacità di dominare le forze della natura, ricordi? Presunta capacità, in realtà.
La magia è una forza invisibile, benefica, forte, che crea ed è proprio nella realizzazione che essa si manifesta. È quel quid che condisce ogni cosa con un aspetto che puoi percepire. La magia ti regala un sapore in bocca che ti permette di sperimentare l’inaspettato, il meraviglioso, ma anche ciò che ti serve nella vita di tutti i giorni.
Per ampliare il tuo orizzonte su questo argomento, leggi “Il Potere della Luna”, un romanzo fantasy/esoterico che ti porta proprio nel flusso. Non credere che poichè lo definisco fantasy sia estraneo alla vita. Si tratta di un modo diverso di guardarla.
Ti è mai capitato – talvolta o spesso – di sentirti in balia degli eventi, come fossi su una giostra che gira vorticosamente e tu, pur su un magnifico cavallo bianco, venissi sferzato, non dall’aria, ma da informazioni, da lavori da portare a termine, da “cose” da fare ( e potresti avere una lista ben nutrita).
All’improvviso ti vedi andare in tilt e percepire tutto come un peso. Non ti piace? Assolutamente non vuoi che la tua vita sia un peso! Allora che cosa puoi fare?
4. Come entrare nel flusso della magia
Continua a leggere, ti regalo una frase, un mantra da recitare mentalmente o a voce alta, più volte.
“FACCIO UN PASSO DI LATO E RIENTRO NEL FLUSSO”
Contemporaneamente visualizza un sentiero dorato, inondato di luce, agevole da percorrere. E lì ti siedi, ti calmi, respiri, ritrovi il tuo centro e aspetti. Che cosa? Ciò che ti serve. E arriva. Perché? Perché hai lasciato decantare, sedimentare e hai permesso alla tua interiorità, alla tua Anima, di inviarti un messaggio con le istruzioni sul passo successivo da compiere.
Ed ecco che capita l’inaspettato, si muove l’energia che crea apparentemente dal nulla. E mentre aspetti nel qui e ora puoi sognare il tuo futuro, permettendoti di farlo, accettando di meritarlo.
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Bellissimo articolo grazie!
Grazie a te. Un piacere immenso la tua presenza sul mio sito. Grazie ancora